Diventare Erborista

L’erborista è una professione ambita che offre svariati sbocchi professionali. L’attenzione per prodotti naturali e la voglia di curare il proprio corpo e la propria salute con preparazioni a base di erbe curative garantisce alle erboristerie dei buoni introiti. La parola erboristeria, deriva dal latino ed è relativa all’utilizzo di erbe medicinali, invece la fitoterapia è lo studio delle piante curative e dei loro principi, eseguito con studi di tipo farmacologico.
Per lavorare presso un’erboristeria non è indispensabile avere un diploma di laurea o comunque un titolo specifico. Infatti, se l’erboristeria vende dei prodotti già confezionati e preparati da terzi si può esercitare questa professione dopo aver superato un corso ad hoc presso il Comune o la camera di commercio. Invece, chi desidera preparare dei prodotti partendo dalle erbe sfuse, deve essere necessariamente un erborista in possesso di un diploma di laurea specifico. Coloro i quali non sono in possesso del titolo di erborista, se aprono un’erboristeria, possono solo gestire una rivendita perché la legge gli impedisce di creare prodotti e venderli.
Per diventare un buon erborista e svolgere questo lavoro in maniera impeccabile è opportuno avere delle conoscenze che non siano limitate alle sole piante medicinali ma anche alla fisiologia, alla chimica, alla farmacologia, all’anatomia umana e così via. Non di rado, i clienti dell’erboristeria prendono farmaci specifici o sono affetti da particolari patologie. E’ quindi necessario che l’erborista sia in grado di capire se l’azione della pianta medicinale può essere contrastante o comunque pericolosa per la salute.
Presso diverse università italiane sono stati istituiti i corsi di laurea per diventare erborista a tutti gli effetti; il titolo di laurea è in “tecniche erboristiche” o ” Scienze erboristiche ” o “Scienze e tecnologie dei prodotti erboristici”. I corsi sono frequentabili presso le facoltà di farmacia o quella di chimica.
Questo titolo di studio dà la possibilità di impiegarsi anche presso aziende che producono preparati a base di erbe curative; il suo ruolo può essere quello di selezionatore ed operatore di piante medicinali. Nelle aziende che invece coltivano le erbe medicamentose, l’erborista si occupa dei metodi di coltivazione e della loro selezione.
Tra i requisiti necessari per diventare erborista, ci sono: la manualità, la precisione e il saper di ascoltare le richieste della clientela. Inoltre è indispensabile la capacità di dare suggerimenti e consigli particolarmente delicati per quei pazienti che seguono già una terapia farmacologica.
Oltre i corsi universitari esistono numerosi corsi di fitoterapia o erboristeria atti ad ampliare il bagaglio culturale di chi rivende prodotti preparati da terzi. Questi corsi consentono di aprire un’erboristeria, di trovare lavoro presso le aziende che producono piante curative o presso un’erboristeria già avviata. Per accedere a questi corsi, in genere non sono richiesti titoli specifici ma solo una buona cultura generale.
E’ importante verificare che il corso sia tenuto da insegnanti qualificati e che alla fine del corso sia previsto il rilascio di un attestato di studio. Gli obiettivi di questi corsi sono quelli di imparare a distinguere le erbe, conoscere le proprietà delle piante medicinali, capire in che maniera utilizzarle e saper, conoscere i metodi di raccolta e conservazione e distinguere i vari prodotti erboristici.
Dopo il conseguimento del titolo di erborista, è sempre bene mantenersi aggiornati sula materia, iscrivendosi alle associazioni di categoria che garantiscono assistenza e informazioni su ciò che ruota attorno a questa professione.
Le proposte sono svariate,così come i costi. Esistono anche di corsi da seguire on line. L’importante è sempre informarsi sulla presenza o meno di ore ti tirocinio. Anche per coloro i quali sono in possesso di un titolo universitario, la pratica è fondamentale. Una volta maturata una certa confidenza con il mestiere si può pensare di aprire un’erboristeria in proprio. Al momento di richiedere il tirocinio, valutate la possibilità che vi rilascino un certificato attestante il monte ore totale e il tipo di competenze apprese. Riuscire a diventare un erborista capace ed esperto comporta un processo lungo almeno qualche anno che richiede dedizione e soprattutto la possibilità di operare con grandi professionisti del settore.
Si tratta di un’attività che non ha costi eccessivamente alti, ha una buona resa e può essere aperta sfruttando un franchising. Un successo sempre più grande riguarda le erboristerie che vendono anche on line, aumentando in maniera notevole il loro giro d’affari.

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