Diventare Pasticcere


Diventare pasticcere è il sogno di tanti giovani; lavorare nell’ambito della cucina riuscendo a creare dolci e prodotti artigianali è una bella soddisfazione.
Il settore dei dolci e delle pasticceria, non ha risentito della crisi; si continua a spendere per dolci e torte, soprattutto per prodotti di grande qualità.
Inoltre, in molte zone d’Italia, acquistare le paste di domenica, oppure recarsi al bar a fare colazione con le paste fresche è un’abitudine fortemente radicata; le pasticcerie, lavorano in collaborazione con i supermercati, i bar e soprattutto in alcuni periodi dell’anno, come sotto le feste, sono veramente prese d’assalto.
Per diventare pasticcere è necessario avere tanta passione, voglia di imparare e soprattutto di fare la gavetta. Infatti, dopo la conclusione del corso professionale, è necessario fare degli stage o dei tirocini pratici. La scelta migliore è quella di diventare apprendista di un pasticcere già affermato; questo periodo serve sia per consolidare le nozioni apprese nel corso degli studi sia per perfezionare alcune tecniche particolari.
Il lavoro di pasticcere è un mestiere senza dubbio gratificante ma anche molto faticoso; infatti, bisogna alzarsi presto per essere in grado di preparare i dolci per la mattina. Spesso questi artigiani lavorano anche il sabato e la domenica e se collaborano con grosse catene devono fare le consegne, rispettando esattamente le scadenze stabilite.
Per diventare pasticcere esistono tantissimi corsi, che vengono organizzati da scuole o istituti privati; la loro durata è piuttosto variabile ma l’importante è scegliere quello più qualificante.
Inoltre, è sempre bene informarsi su chi tiene i corsi e quante sono le ore di teoria e di pratica. Dopo aver conseguito il titolo, bisogna comunque restare aggiornati, frequentando altri corsi di specializzazione.
In alternativa, ci si può iscrivere all’istituto statale professionale per l’arte bianca di Torino o l’istituto di arti culinarie di Chioggia; per potersi iscrivere all’istituto professionale per l’arte bianca di Torino, è obbligatorio essere in possesso del diploma della scuola dell’obbligo.
Per diventare pasticcere si può anche seguire un’altra via; in questo caso è necessario iscriversi alla scuola alberghiera e dopo il terzo anno si entra in possesso del titolo di pasticcere. Dopo il diploma, è sempre bene fare un periodo di pratica presso un professionista.
Un bravo pasticcere deve essere competente, cioè deve saper scegliere le materie prime, deve saperle dosare e preparare nel giusto modo; la scuola serve per imparare le tecniche di miscelazione ma anche per capire come accostare fra loro le diverse materie prime. La pasticceria è un’arte molto precisa, dove è importantissimo pesare gli ingredienti. Nelle scuole, si imparano le ricette e il metodo per realizzarle; nel corso del tempo se ne impareranno altre e altre ancora verranno create dalla propria fantasia.
Il bravo pasticcere conosce le norme igienico-sanitarie da rispettare e sa come conservare ed utilizzare gli ingredienti. Inoltre, è necessario essere dotati di spirito creativo, fantasia e manualità, non solo è importante il gusto di un dolce ma è anche l’aspetto è un punto fondamentale. Decorare e rendere speciale i dolci è una vera arte che si affina solo con la pratica, ecco perché è fondamentale fare esperienza a bottega; in genere dopo il corso di studi, un pasticcere, per circa tre anni si dedica alla pratica.
Tra le competenze di un pasticcere ci sono quelle sulla sicurezza nel luogo di lavoro e il saper utilizzare i vari macchinari, nonché il metodo per pulirli e tenerli sempre efficienti.
Il pasticcere ha diverse possibilità di impiego; questa figura è richiesta presso i grandi alberghi, nei ristornati, sulle navi da crociera e presso i villaggi turistici; inoltre, i pasticceri trovano occupazione nei grandi ipermercati, nelle rosticcerie e anche nelle panetterie che producono dolci.
Un pasticcere già bravo, può anche decidere di intraprendere un’attività in proprio e avviare una pasticceria artigianale. I pasticceri, spesso vengono contattati dai produttori di forni o altri macchinari perché si occupino delle dimostrazioni pratiche.
Per aprire una pasticceria in proprio è bene sapere che bisogna mettere in conto un certo budget; questo è fondamentale per acquistare o affittare il locale, acquistare i macchinari ed iniziare la produzione, inoltre, bisogna pensare ad un’assistente o a del personale da destinare al banco e alle pulizie. Inoltre, come accade per ogni attività imprenditoriale, bisogna investire nella pubblicità e nella produzione di dolci e leccornie originali.

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