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Come Diventare Consulente Finanziario
Di seguito come diventare consulente finanziario e quali sono le mansioni svolte da un consulente finanziario.
Il consulente finanziario è un professionista che si occupa di fornire delle consulenze ai clienti che sono intenzionati ad agire da soli, senza affidare il proprio denaro ad un intermediario. Il consulente finanziario è una figura in forte ascesa e sono sempre di più le persone che preferiscono affidarsi ad un consulente finanziario al quale richiedere una consulenza.
E’ una professione emergente perché tutela i risparmiatori e li aiuta a raggiungere degli obiettivi.
Il consulente finanziario può anche essere indipendente, quindi riceve una parcella dal cliente al quale ha prestato la propria consulenza. Il consulente finanziario indipendente, indicato con la sigla CFI, ha avuto un grande sponsor quale l’Unione Europea che ha da subito cercato di favorire i risparmiatori.
L’attività dei consulenti finanziari è diversa da quella dei promotori finanziari.
Il professionista che si occupa di consulenza finanziaria non si occupa di vendita per questo i clienti possono continuare a rivolgersi al proprio istituto bancario di fiducia, senza dover trasferire il capitale.
Il consulente finanziario indipendente lavora con i clienti privati ai quali fornisce la propria prestazione; il consulente finanziario non viene pagato né dalle banche, né dalle compagnie assicurative. Il suo lavoro non prevede la presenza si un intermediario né l’attività di vendita.
Questo libero professionista viene pagato a parcella, in base al lavoro svolto per il cliente. I suoi compiti sono quelli di analizzare il mercato finanziario, capirne le potenzialità ed individuare quali siano i giusti investimenti. Il cliente deve avere chiaro quali siano le possibilità e i vantaggi delle proposte del consulente finanziario, compresi i costi complessivi e gli eventuali rischi. E’ quindi fondamentale che il consulente finanziario sia in grado di ascoltare e capire cosa cerchi il cliente e quali siano le sue aspettative. Poi deve analizzare la loro validità e capire come raggiungere l’obiettivo, rischiando il meno possibile e sempre rispettando eventuali limiti di spesa. Il consulente finanziario riesce a fornire delle informazioni sugli investimenti più adatti alle proprie esigenze, ricevendo una parcella. Fra i suoi compiti anche quello di fornire informazioni sulla possibilità di investire e sull’andamento degli investimenti.
Questo professionista stabilisce un rapporto con il cliente aiutandolo al raggiungimento dei suoi obiettivi senza che esistano conflitti di interesse. Infatti, come abbiamo detto il consulente finanziario riceve un compenso solo dal cliente e non dalle banche o da altri organismi simili. L’unico interesse deve essere la soddisfazione del cliente.
Il consulente finanziario non lavora su commissione di un intermediario ma si occupa solo di soddisfare il proprio cliente.
Per diventare consulenti finanziari è necessario frequentare sei corsi specialistici che devono essere seguiti da un aggiornamento costante; inoltre è bene frequentare convegni e tenersi sempre aggiornati. Molto importanti i seminari che vengono pensati ed organizzati da istituti e scuole che impiegano personale qualificato ed esperto nel settore.
Un bravo consulente finanziario è in grado di fornire la propria opera su una vastità di temi come i servizi finanziari previdenziali e altri.
Per diventare consulente finanziario è necessario frequentare dei corsi che abilitino alla professione. I consulenti finanziari indipendenti devono iscriversi all’albo professionale. Per poter richiedere l’iscrizione è obbligatorio essere in possesso di alcuni requisiti fondamentali come il diploma di istruzione secondaria. Inoltre, bisogna effettuare un test specifico. Questa prova è tesa a dimostrare che il candidato conosce le materie specifiche ma anche quelle giuridiche e tecniche.
Alcuni professionisti possono saltare la prova ma, per potersi iscrivere devono avere dei titoli specifici. Possono richiedere l’iscrizione senza sottoporsi alla prova i promotori finanziari che sono già iscritti al loro albo professionale che però abbiano svolto il lavoro, almeno per due anni, per conto di persone abilitate negli investimenti.
Anche gli agenti di cambio possono iscriversi all’albo professionale senza dover sottoporsi alla prova di valutazione.
Questo discorso vale anche per il personale che è ha svolto delle mansioni si consulenza su temi di investimenti finanziari.
Per diventare consulente finanziario è obbligatorio frequentare il master specifico che ha il compito di formare il professionista sui temi principali del settore. Se invece si è agli inizi e non si ha nessuna conoscenza del settore è bene procedere prima con un corso base e poi perfezionare la formazione con il master.
I professionisti di questo settore possono far riferimento all’ufficio studi, un ufficio che fornisce un supporto tecnico adeguato sui temi di fondamentale importanza per questo lavoro.
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