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Come diventare avvocato
l’avvocato è un professionista che si occupa di difendere e rappresentare in giudizio un cliente. La sua attività può anche essere occasionale come per la preparazione di pareri particolari.
Gli avvocati devono essere iscritti all’ordine forense, ossia al loro ordine professionale.
Per diventare avvocato, dopo il diploma di maturità è necessario iscriversi presso la facoltà di giurisprudenza. Dopo i prime tre anni di studio si ottiene la laurea triennale che è completata da altri due anni. Questa è la laurea specialistica; per coloro che si sono laureati negli anni passati la laurea è detta “del vecchio ordinamento” oppure quadriennale.
La laurea in giurisprudenza offre anche altri sbocchi professionali, infatti permette di diventare notaio o magistrato. Attualmente molti laureati in giurisprudenza sfruttano il loro titolo per entrare nelle forze armate o nella pubblica amministrazione. Dopo aver conseguito il diploma di laurea è obbligatorio svolgere un periodo di pratica in uno studio legale per due anni.
Subito dopo la laurea, è necessario richiedere l’iscrizione al consiglio degli ordini degli avvocati, che è presente nel tribunale di residenza. I documenti richiesti sono i titoli di studi, il certificato di nascita e delle foto tessera.
La pratica deve essere svolta presso un avvocato; si può ricorrere a professionisti con i quali si ha un rapporto di conoscenza, oppure si può chiedere l’appoggio del consiglio dell’ordine forense della propria città di residenza. Questo periodo di tirocinio non è pagato, in quanto è totalmente gratuito; è vero che nella maggioranza degli studi si usa offrire un rimborso spese. Al termine dei due anni di pratica, si affronta l’esame di Stato.
E’ da sottolineare che durante il primo anno in cui si svolge la pratica non è possibile esercitare il patrocinio.
Per poter svolgere il patrocinio, è necessario fare una domanda al consiglio dell’ordine degli avvocati. Quando si ha l’autorizzazione a svolgere il patrocinio si può esercitare la difesa e l’assistenza.
Se invece si è iscritti alla scuola di specializzazione alle professioni legali, la pratica si riduce ad un unico anno. La scuola di specializzazione per le professioni legali, abbreviata con la sigla SSPL, è a numero chiuso e per poterla frequentare è necessario superare un concorso annuale. Questo esame è per titoli ed esami e coloro; per parteciparvi bisogna avere un diploma di laurea in giurisprudenza. La scuola di specializzazione dura due anni.
Frequentando questa scuola si viene formati e preparati all’esercizio del proprio ruolo. Infatti, si migliorano e si consolidano le competenze acquisite nel corso degli studi e che sono indispensabili per lo svolgimento della professione. La scuola forma avvocati, notai e magistrati anche sulle norme internazionali e comunitarie.
L’esame di stato, obbligatorio per diventare avvocati, si svolge presso la corte di appello della città nella quale si è svolto il tirocinio. L’esame, composto da prove scritte e orali, è formato da tre prove scritte. Gli orali, di solito, in parte vertono sui compiti degli avvocati e sulle norme dell’ordinamento forense.
Il numero di laureati in giurisprudenza è molto alto, questo perché il settore è visto come in continua ascesa; inoltre si ha il vantaggio di poter intraprendere una carriera come libero professionista, scegliendo fra il settore penale e quello civilistico.
Per diventare un buon avvocato è di fondamentale importanza tenersi aggiornato sulle nuove norme e frequentare corsi specialistici e stage.
E’ molto importante, fare delle esperienze all’estero per arricchire la propria formazione e confrontarsi con colleghi appartenenti a realtà differenti.
Per diventare un avvocato ed esercitare la professione come libero professionista, è necessario aprire un proprio studio. Una valida alternativa è quella di allearsi con altri professionisti e di offrire servizi differenziati.
Gli avvocati matrimonialisti, sono fra i più richiesti.
La scelta del locale è fondamentale. Bisogna puntare ad uno studio posto in una posizione centrale, facilmente raggiungibile. Gli arredi devono essere curati ed essenziali e tutto deve essere improntato all’ordine e alla precisione.
I l locale deve essere ampio, perché è necessario che sia presente una segreteria, una sala di attesa, lo studio del professionista e i servizi.
Per farsi pubblicità, una buona opportunità viene dalla rete; avere un proprio spazio web ben curato ed aggiornato è molto importante. Riportate i vostri recapiti, l’indirizzo dello studio, il vostro curriculum vitae e le vostre esperienze professionali.
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