Come Diventare Chef

Gli chef, sono i grandi protagonisti del momento. Questa figura professionale è molto ricercata e sono tantissimi gli adolescenti e gli adulti che desiderano formarsi per poter intraprendere questa carriera. Il termine chef, di origine francese, indica il capo cuoco ossia la professionalità più elevata all'interno della cucina. Questa figura svolge quindi un ruolo fondamentale nella buona riuscita del locale.
Diventare chef, significa avere la responsabilità di tutti coloro che lavorano in cucina; le sue mansioni sono svariate e comprendono l'organizzazione del menù, la ripartizione degli incarichi e la gestione della spesa, inoltre, controlla i prodotti acquistati e, prima di portare in sala i piatti, li verifica personalmente.
Si tratta di una professione che richiede un'ottima formazione e molta passione infatti, soprattutto agli inizi è necessario accumulare molta pratica. Si può diventare chef, sia attraverso il percorso classico di studi sia frequentando corsi ed accademia in età adulta; in entrambi i casi si tratta di un percorso piuttosto impegnativo ma ricco di stimoli.
Per diventare chef, dopo la scuola media è necessario iscriversi e frequentare un istituto alberghiero; al secondo anno, è possibile scegliere la specializzazione e quindi propendere per la cucina. Dopo aver ottenuto il diploma si è in possesso della qualifica di cuoco che offre numerose possibilità di impiego.
In seguito, si possono approfondire gli studi e frequentare dei master o dei corsi dedicati ad alcuni settori particolari. Dopo il conseguimento del diploma specifico, se si desidera proseguire gli studi, è possibile frequentare alcune facoltà, come quella di tecnologie alimentari per la ristorazione; si tratta di un corso di studi di tre anni che consente di approfondire il settore del cibo e dell'alimentazione.
In alternativa, soprattutto se si è già in possesso di un diploma di maturità ,è possibile iscriversi ad un corso professionale regionale oppure proposto dalle scuole private. Questi corsi, in genere, prevedono una formazione sia teorica e pratica; al termine del percorso, è necessario superare un esame finale. Il titolo ottenuto è dotato di valore legale.
In Italia esistono numerose scuole quotate e riconosciute per la loro importanza; certamente, fra le più note è la scuola di cucina italiana ALMA e l'Accademia nazionale professioni alberghiere di Roma.
Se si frequenta la scuola alberghiera, è possibile, sin da subito, iniziare a fare pratica; durante la stagione estiva infatti, gli studenti vengono arruolati da varie strutture presso le quali mettono a frutto le loro competenze. In questo modo si riesce a fare pratica, ad imparare i trucchi del mestiere e a capire come muoversi nell'ambiente.
Per diventare chef, dopo la scuola è necessario inviare la propria candidatura presso ristoranti, alberghi, villaggi e tutte le strutture che si occupano di servire pasti. Il consiglio è quello di effettuare un'esperienza formativa all'estero; si tratta di un modo sia per ampliare la conoscenza della materia ma anche per migliorare la lingua. L'esperienza all'estero è quindi di primaria importanza anche per testare nuovi ingredienti e nuovi sapori
Gli chef, possono anche intraprendere un'attività in proprio, aprendo un ristorante; questa soluzione ha però bisogno di un certo budget iniziale.
In alternativa, è possibile proporsi come chef a domicilio; si tratta di una professione in forte ascesa, sempre più richiesta. Il professionista, si reca presso le case dei privati per organizzare materialmente pranzi, cene o rinfreschi; gestisce il menù, la spesa, la preparazione e tutte le varie fasi necessarie. Lo chef a domicilio, viene convocato anche in occasione di riunioni di famiglie, festeggiamenti ed altre occasioni particolari.
Per diventare chef, è indispensabile possedere alcune abilità particolari, oltre a quelle relative alle materie prime e alle ricette. Infatti, è necessario che sappia come gestire la brigata, riesca a gestire le comande, che sappia come conservare correttamente i cibi e abbia delle approfondite conoscenze sulle norme igienico sanitarie da rispettare; molto importante anche la conoscenza e il rispetto delle regole di sicurezza contro gli infortuni sul posto di lavoro.

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