Costituire una SRL

Le Srl possono essere a capitale ridotto, semplificate e classiche; quelle a capitale ridotto possono essere costituite solo se si hanno meno di trentacinque anni, mentre quelle a capitale ridotto non impongono nessun vincolo d’età.
La costituzione di una Srl deve avvenire attraverso un atto pubblico; per questo è necessario ricorrere ad un notaio.
Si può costituire una Srl sia con un contratto che con un atto unilaterale; l’atto unilaterale è richiesto quando la Srl è composta da un solo socio.
Per costituire una Srl, bisogna essere in possesso di un capitale di diecimila euro; questa è la cifra minima. Non esistono invece cifre massime; però se il capitale sociale dovesse essere di centoventimila euro, o superiore a questa cifra, per legge è necessario che venga eletto un collegio sindacale.
L’atto costitutivo è fondamentale perché al suo interno è riportata la suddivisione delle quote di partecipazione che possono essere diverse tra i soci. Nell’atto costitutivo, inoltre deve essere indicato se uno dei soci gode di uno stipendio perché ricopre qualche carica o comunque se percepisce delle retribuzioni. Il capitale deve essere sottoscritto, cioè bisogna avere il diritto di possedere la parte sottoscritta; inoltre, si ha l’obbligo di versare i conferimenti previsti. Quando si procede con la sottoscrizione dell’atto costitutivo, si versa in banca il sovrapprezzo e il 25%dei conferimenti; invece la cifra comprende il totale se si parla di un atto unilaterale. Si può anche decidere di non versare denaro ma di procedere con una fideiussione bancaria.
Il conferimento, come abbiamo detto, deve avvenire entro precisi termini; se ciò non avvenisse, l’amministratore deve chiedere che venga eseguito entro trenta giorni. Se il socio, non esegue il versamento, si può procedere con la vendita della sua quota oppure si procede a ridurre il capitale sociale e il socio inadempiente viene cancellato dalla società. Se i soci non dovessero trovare un accordo, si ricorre ad un giurato scelto dal tribunale che effettua la determinazione con una relazione giurata.
Ogni socio gode del diritto di recesso che deve essere comunicato 180 giorni prima; il socio ha diritto al rimborso della quota di partecipazione, secondo il patrimonio sociale considerando però il valore di mercato relativo al momento in cui chiede il recesso.
La Srl semplificata e quella a capitale ridotto possono essere costituite con un capitale sociale che parte da un euro a 9mila999 euro; è necessario che il capitale sociale sia sottoscritto e versato nella sua interezza quando viene costituita la società. Inoltre, possono essere costituite da persone fisiche e l’organo amministrativo deve essere composto dai soci.
La Srl a capitale ridotto deve essere composta da soci che non abbiano un’età superiore a trentacinque anni, al momento della costituzione, e per l’apertura non si deve pagare l’imposta di bollo; le spese riguardano le tasse camerali e le imposte di registro.
Le Srl semplificate o a capitale ridotto, hanno problemi al momento in cui richiedono dei prestiti bancari; infatti, gli istituti bancari non finanziano grosse spese perché queste società hanno capitali davvero minimi.
La Srl classica segue il codice civile e in particolari gli articoli compresi tra il 2462 al 2483 del libro V, capo VII.
Per costituire una Srl è necessario che l’atto costitutivo sia relativo anche all’esclusione dei soci, all’approvazione di bilancio e alle competenze dei soci e degli amministratori. Queste stesse regole valgono anche per le Srl a capitale ridotto.
Quando i soci compiono 35 anni, la Srl semplificata si modifica e diventa o una Srl a capitale ridotto o una Srl tradizionale; per quest’ultima possibilità è necessario che il capitale sociale sia incrementato.
Aprire una Srl, significa iniziare un’attività imprenditoriale; i passi principali perché si riesca ad avere successo iniziano con la la stesura del business plan. Nel business plan, vengono analizzati i costi, il mercato nel quale si opera, i rischi dell’attività e i possibili guadagni.
Dopo aver redatto l’atto costitutivo, è necessario chiedere l’iscrizione alla camera di commercio; in questo modo si riceve il codice fiscale dell’impresa; in questo modo si è inseriti nell’elenco delle imprese locali. In seguito bisogna aprire la partita IVA. Per rispettare le prescrizioni normative, la Srl deve comunicare l’inizio della propria attività all’agenzia delle entrate, all’Inail per la sicurezza sul posto di lavoro e agli enti che si occupano di previdenza sociale, come l’Inps.

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