Un nuovo Marketing

Ormai è constatato, spot televisivi, radio, le pagine centrali dei giornali più importanti, lasciano indifferenti i potenziali compratori o consumatori che sembrano essere anestetizzati, perdendo la loro capacità di prestare attenzione, saturati dalla quantità di annunci a cui sono sottoposti sotto forma di bombardamenti quotidiani con ogni mezzo.
Le cifre parlano chiaro,a parte Internet, in continua ascesa, gli annunci televisivi hanno sempre meno impatto sulla audience, e come ritorno economico ca. 20,30 centesimi di ogni euro investito dall'azienda, quindi è palese il risultato.
Philip Kotler, uno dei “guru” del Marketing dice che “il Marketing come lo conosciamo, deve evolversi in qualcosa che sia più attinente ai nostri giorni, in cui la velocità dell'informazione ha cambiato totalmente le abitudini di acquisto.”

Come si traducono queste parole in termini pratici?
Prima di spiegare i nuovi strumenti che stanno impiegando le grandi aziende nelle loro campagne di Marketing, bisogna capire in quale posizione si trova oggi il Marketing, ossia a chi si rivolge, cosa deve tenere presente,e quale deve essere la sua filosofia.
Sintetizzando le teorie degli esperti in materia, bisogna avere chiare alcune operazioni prima di affrontare una campagna orientata e destinata alla crescita futura, come catturare l'attenzione del consumatore, targeting ecc.
Come “occupare nella mente del consumatore, l'esatto spazio che vogliamo occupare”, una strategia che hanno sfruttato e utilizzato con precisione aziende come la Volvo, che realizza automobili sicure e robuste, o come la Nike, con lo spirito atletico.
Anche se usare questo processo strategico non significa essere leader del settore, è fondamentale nella diversificazione.
Senza essere i numeri uno, si può arrivare ad occupare uno spazio importante tra coloro che si dedicano a un settore specifico, o di nicchia, o totalmente innovativo, aldilà della concorrenza.
Importantissimo è arrivare al consumatore potenziale con dei valori dati da un determinato marchio, tuttavia ciò non è sufficiente...

Qual'è l'azienda che non è interessata a sapere a chi rivolgere i suoi messaggi pubblicitari?
Impiegare il Targeting è una strategia molto intelligente nel caso di slogan o loghi distintivi che rappresentino la campagna di Marketing.
Un esempio è quello della Puma, azienda di scarpe sportive che, tempo fa, si trovò nella situazione di doversi riproporre al pubblico, e irruppe sul mercato con le “urban shoes”, scarpe che non erano nate per lo sport, ma per lavorare.
Sono molto importanti quindi le fondamenta e come costruirle, in maniera che il nuovo Marketing possa usufruire degli strumenti più moderni ed effettivi, e i conseguenti risultati, dopo aver studiato il cliente potenziale.
Kotler aggiunge “non c'è Marketing senza strategia, e strategia senza Marketing.”.

Nuova strategia: “i famosi”
Visto che ormai gli spot televisivi non sorprendono più, ma i telespettatori ci sono eccome, la televisione quindi continua ad essere un mezzo importante.
Da tempo abbiamo potuto constatare che le aziende hanno optato per aggiungere ai loro annunci un elemento che non passa inosservato: il volto di un famoso.
Quando un personaggio conosciuto appare in televisione collegato a un determinato marchio, ciò attua in maniera da ottenere di maggiore fiducia da parte del potenziale cliente, perchè non resta indifferente alle spiegazioni e caratteristiche del prodotto che tale personaggio sta promuovendo e che prima erano passate inosservate.

Andando più a fondo, parlando di strumenti innovativi, voglio menzionare Aromarketing, un franchising che si dedica al “marketing olfattivo”, utilizzato sia negli Stati Uniti che in Giappone, che consiste nell'associare un marchio ad un determinato aroma, in maniera che il cliente lo riconosca e lo compri.

In conclusione, non mi stancherò mai di dirlo, le aziende devono prendere sempre più in considerazione i loro reparti di Marketing, studiando in modo approfondito le tendenze, convincendosi che i cambiamenti sono necessari per continuare a mantenere la propria credibilità anche futura.
Una cosa che però non è affatto cambiata, oggi, come da sempre: è il cliente che comanda e ha sempre ragione!

Adry.W.

La Tua opinione è importante!! Partecipa al Forum