Spese Detraibili dai procacciatori d’affari


Il procacciatore d’affari che svolge la professione in modo continuativo, con regolare partita IVA e iscrizione alla camera di commercio, potrà detrarre le seguenti voci di spesa nelle percentuali indicate in tabella (valide per l’anno 2010). Tali voci dovranno essere regolarmente registrate nei registri contabili.

Spese Detrazione IRPEF Detrazione IVA
Tutte le spese relative all’ufficio ( Mobili, computer, pulizie, cancelleria, ecc.) 100 % 100%
Tenuta contabilità 100% 100%
Bolletta enel per Ufficio 100% 100%
Bolletta telecom Affari 25% 100%
Bolletta telefono cellulare 25% 50%
Acquisto Autoveicolo (max euro 18.075) 25% 40%
Manutenzione Auto 25% 40%
Pedaggi autostradali 25% 40%
Bollo e assicurazioni 80% Zero

 

Vedi anche:

Chi è il procacciatore d’affari

Requisiti Procacciatore d’affari

La figura del Procacciatore

lettera d’incarico

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