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Una "Check List" per individuare il rapporto di agenzia
Considerato che non è facile stabilire se l'incaricato della tentata vendita è un agente ovvero un lavoratore autonomo o un lavoratore dipendente si possono suggerire alcuni parametri condivisi anche dall'Enasarco per differenziare le due figure.
Si è agente quando:
- Vi è corrispondenza del Contratto di Agenzia come previsto dal Codice Civile (Zona - Stabilità)
- Vi è autonomia organizzativa e Portafoglio clienti
- Vi è qualificazione professionale dell'Agente (Iscrizione ruolo, corsi professionali superati)
- Vi è autonomia organizzativa dell'Agente nel rapporto con la clientela e nella gestione degli itinerari.
- Esclusione di ogni vincolo o procedura tipica del lavoro subordinato (rapporto gerarchico, disciplina di ferie, malattie, permessi, ecc.)
- Vi è promozione di affari e acquisizione di nuovi clienti (esercizi commerciali).
- Riscontri nel rapporto Agente-Cliente attraverso l'eventuale esistenza di ordini di acquisto, schede clienti, relazioni di visita, valutazioni sulla concorrenza.
- Riconoscimento del Portafoglio clienti da parte dell'Azienda
- Vi è assunzione del rischio di impresa da parte dell'Agente. Pagamento in forma provvigionale sugli affari andati a buon fine
- Non vi è prevalenza delle funzioni di carattere accessorio ed esecutivo (incasso, consegna delle merci, cura del mezzo di trasporto).
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