Aprire una Pensione per Cani

Se amate gli animali e desiderate passare buona parte del vostro tempo con loro, probabilmente aprire una pensione per cani vi permetterà di unire l’utile al dilettevole.
Le possibilità e gli spazi per fare business in questo settore ci sono. Attualmente è alta la percentuale di popolazione che possiede un cane o un animale domestico, altrettanto alta e in costante aumento, la percentuale di persone che passano qualche giorno fuori casa per vacanza e che hanno la necessità di lasciare il proprio beniamino in mani affidate.
Ma ricordiamo che la sola passione per il “mondo animale” non basta. Per operare in questo settore occorre molta “responsabilità”, poiché, chi affida il proprio animale ad una pensione, vuole la garanzia che sia trattato la massima cura e professionalità.
Per aprire una pensione per cani o gatti occorre innanzitutto individuare un’ area al di fuori del centro abitato, la zona dovrà essere idonea e rispettare tutti i requisiti indispensabili (distanza di almeno 500 metri dalle abitazioni circostanti), dovrà essere servita dalla rete idrica, elettrica e fognaria (in alternativa alla rete fognarie potrà essere creata una fossa biologica).

Nella fase di progettazione della pensione per animali sarà opportuno costruire oltre ai box, anche delle aree comuni, in queste aree i cani più mansueti potranno socializzare con gli altri ospiti della pensione, mentre i soggetti più nervosi saranno portati fuori dal box separatamente.
I box dovranno misurare almeno 2 m², saranno costruiti in materiali facilmente lavabili e dotati di una zona coperta e di uno spazio aperto (meglio se nell’area aperta ci sia una zona d’ombra). Per fornire ai clienti un servizio durante tutte le stagioni dell’anno, nelle regioni più fredde, è opportuno che i box abbiano la possibilità di essere riscaldati. I box saranno dotati di una canalina di scolo o di un pozzetto che consentirà di fare le pulizie in modo agevole.
La struttura dovrà essere disinfettata periodicamente per evitare la presenza di parassiti. Inoltre potrà essere utile instaurare un rapporto di collaborazione con un veterinario della zona, che vi consiglierà in caso di dubbi o di assistenza agli animali.
Se si prevede di ospitare anche i gatti, i box dovranno essere coperti con una rete a maglie strette per evitare la fuga, in alternativa, alcune pensioni, prevedono spazi all’interno di strutture provviste dì gabbie idonee.

Per l’avvio dell’attività occorre:

  • Aprire la partita IVA
  • Iscrizione alla camera di commercio
  • Licenza comunale
  • La certificazione di idoneità della struttura, rilasciata dalla ASL e dal servizio di igiene dopo apposita ispezione

Per esercitare l’attività non sono richiesti particolari requisiti, ma regole “elementari” di primo soccorso e di assistenza, unite ad una conoscenza almeno basilare del mondo animale, necessarie per intraprendere l’attività.
Prima di ospitare un animale è opportuno richiedere tutte le informazioni necessarie al proprietario, assicuratevi che gli animali siano vaccinati e sani prima di accoglierli (muniti di libretto sanitario),
richiedere un recapito telefonico da poter contattare in caso di necessità e informarsi sulle abitudini alimentari dell’animale per evitare problemi gastrointestinali, e se possibile continuare l’ alimentazione con i cibi a cui è abituato il cane/gatto (trovando un’ accordo con i proprietari)
Date la disponibilità ai potenziali clienti di visionare la struttura, ciò li tranquillizzerà circa la vostra professionalità.
Gestire una pensione per animali è un’attività molto impegnativa, ma l’amore per gli animali, vivere all’aria aperta e la passione per la propria attività renderanno tutto molto gratificante.

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