Per aprire un negozio di abbigliamento è necessario avere uno spiccato senso degli affari, un sincero interesse nel settore dell’abbigliamento e più di un po’ di denaro in banca.
L’apertura di un negozio di abbigliamento è una faccenda molto seria poiché, per alcune persone, può portare alla rinuncia di alcune sicurezze, come un lavoro aziendale con un reddito costante, con le ferie pagate e la possibilità di avanzamento di carriera. Aprire un negozio di abbigliamento in proprio significa lavorare tutto il giorno, tutti i giorni, perciò è molto di più che un lavoro a tempo pieno.
Per fortuna, c’è sempre lo spazio per aprire il giusto tipo di negozio di abbigliamento.
Anche se non si direbbe, visto i numerosi centri commerciali e visto la quantità di outlet, siamo una nazione di piccoli commercianti indipendenti, infatti, la maggior parte di negozi di vendita al dettaglio, e che comprende negozi di abbigliamento, sono piccoli, sia nelle dimensioni che nel volume delle vendite, rispetto a delle catene. Spesso,il tipico negozio d’abbigliamento è una piccola attività, di solito gestita dal proprietario o da moglie e marito.
Di seguito, una serie di domande per capire se siete veramente portati per il settore della moda:
1) Quanta esperienza si ha in questo tipo di business?
L’esperienza e il senso degli affari sono importanti tanto quanto l’interesse per l’abbigliamento.
2) Si può convivere con il rischio inerente del settore tessile?
Questa domanda non viene fatta per spaventare, ma per presentare un quadro equilibrato, e cioè che aprire un negozio di abbigliamento può rilevarsi un’attività ad alto rischio, anche se, sicuramente ci sono rischi connessi ad avviare qualsiasi tipo di attività
3) Si crede veramente nel settore dell’abbigliamento ?
Si deve riflettere molto seriamente sul motivo per cui si decide di aprire un negozio di abbigliamento e non un altro tipo di attività. Qualunque sia la risposta è quella che si deve sempre ricordare, anche quando c’è un calo di lavoro o quando si è stanchi per le troppe ore lavorate.
4) Il mercato dell’abbigliamento è in sovraffollamento o risulta essere una piccola nicchia per pochi?
Non ci vuole molto per capire che l’industria dell’abbigliamento è affollata, perciò è necessario informarsi su tutto quello che offre la concorrenza e offrire ai propri clienti della merce differente e carente sul mercato.
5) Si può diventare specialisti del settore?
Si, se si sta aprendo un negozio di abbigliamento per i giusti motivi come offrire alla clientela un tipo di prodotto che non viene offerto nei dintorni. Perciò, bisogna trovare la propria nicchia in questo settore e specializzarsi per poter avere successo .
6) Si ha un vantaggio competitivo?
In una parola, questo si chiama marketing, attraverso il quale l’impresa può anticipare le esigenze e soddisfare i bisogni della clientela.
Target di mercato
Se si decide di specializzarsi nella merce di alta qualità nella moda casual o sportiva, non bisogna mai perdere di vista il target che si decide di soddisfare e spesso risulterà impossibile fare delle super offerte, poiché i prodotti offerti saranno comunque di alta qualità e perciò il prezzo non potrà scendere sotto ad un certo limite. I grandi magazzini si assomigliano tutti, poiché offrono tutti prodotti delle grandi marche e lottano tutti per la vendita degli stessi prodotti. Perciò a questo punto bisogna differenziarsi nel servizio, offrendo un servizio cordiale e più che soddisfacente.
I negozi più piccoli, generalmente, servono una più ristretta cerchia di clienti, offrendo un servizio straordinario e con una collezione di abiti più interessanti che fanno sentire i clienti speciali. Queste sono le cose che un cliente cerca quando si rivolge ad un piccolo negozio.
Donne
Partiamo con il settore più difficile, poiché se si decide di aprire un negozio d’abbigliamento femminile, si è già a conoscenza del gusto “capriccioso” delle clienti di sesso femminile.
La prima cosa bisogna che fa una donna è quella di vedere che tipo di prodotti vende un negoziante eppoi pensa e si informa se può trovare quello stesso prodotto da qualche altra parte e soprattutto a che prezzo lo può trovare. Una volta che ha stabilito questo, si muove di conseguenza.
A questo punto bisogna porsi una domanda : che cosa si può offrire nel negozio per sedurre una donna? E proprio su questo punto il negoziante deve interrogarsi e trovare una soluzione, anche se non sarà facile, basti pensare che anche solo la zona in cui si apre il negozio potrà cambiare il tipo di merce da offrire.
Uomini
Il cliente medio varia tra i 18 e i 40 anni, con una percentuale minore sui 50 anni, a differenza delle donne che frequentano i negozi a tutte le età.
Il cliente di sesso maschile generalmente è solo e ha soldi da spendere, senza essere trascinati dalla fidanzata o dalla moglie, così per avere un bell’aspetto, ma non necessariamente troppo elegante preferiscono rivolgersi ad un negozio con prodotti sport-casual.
Bambini
I negozi di abbigliamento per bambini è considerato tra i segmenti in più rapida crescita del mercato globale di vendita al dettaglio.
Per quanto riguarda l’abbigliamento dei bambini, fino ai dieci anni saranno ancora i genitori a scegliere per loro, e soprattutto saranno loro a pagare. Perciò sarà molto importante decidere il target, ad esempio se il negozio sorgerà in una zona “vip” sarà necessario optare per un target molto alto, poiché la clientela vorrà comprare solo prodotti di ottima qualità.
Costi per l’avvio del negozio di abbigliamento
La disponibilità economica di chi vuole aprire un negozio di abbigliamento deve essere molto alta, e perciò si consiglia di non aprire un negozio di abbigliamento fino a quando non si dispone del capitale necessario, anche se può variare molto a seconda del tipo di negozio. La maggioranza dei negozianti non si sarebbe mai sognata di aprire un negozio con meno di 50,000 euro, e per molti l’importo giusto potrebbe essere intorno ai 150,000 euro, ma tutto è sempre relativo a l tipo di negozio che si sta andando ad aprire. Il punto è che ci sono diverse opinioni e diversi modi di pensare e perciò non sarà facile stabilire quanto denaro ci voglia veramente per aprire un negozio di abbigliamento, ma sicuramente possiamo dire che più ce né, meglio è. Però, dall’altra parte più capitale si investe, più tempo ci vorrà per ottenere un profitto.
Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione è il costo dell’affitto del locale, bisogna calcolarlo bene, magari facendosi aiutare da un consulente, poiché per avere un buon guadagno il costo d’affitto deve essere tra il 5 e 6% delle vendite totali.
Funzionamento
Non si verificherà mai un momento di noia nel gestire un negozio d’abbigliamento, soprattutto all’inizio, quando sarete sempre all’interno dell’attività, anche perché ogni giorno sarà diverso da un altro, e perciò non ci sarà proprio modo di annoiarsi. In più ogni giorno ci saranno sempre cose da fare, riporre la merce in arrivo, seguire il cliente, controllare i conti e magari chiedersi come mai le spese sono così alte, e quindi trovare una soluzione ai problemi.. Una delle cose da fare per poter tenere in equilibrio l’attività, sarà quella di stabilire le politiche per il funzionamento del negozio e le regole in base alle quali si eseguirà il business. Sicuramente, solo dopo aver aperto il negozio ci si renderà conto delle decisioni che bisognerà prendere ogni giorno per mandare avanti l’attività, ed è proprio per questo che bisognerà già avere un piano stabilito per essere sicuri di non fare tutto a caso o a seconda di come è più comodo. E’ per questo che un piano eliminerà l’eventualità di prendere decisioni all’ultimo minuto e perciò di commettere degli errori che potrebbero provocare dei danni, anche economici. E’ consigliabile, nel caso ci siano dipendenti, di fornire loro una copia e di discuterne insieme.
Questo piano riguarderà anche le questioni che circondano i prezzi, le spedizioni, l’acquisto di prodotti non richiesti, i crediti, gli ordini speciali, i danni, le carte di credito, le confezioni regalo e tutto quello che può servire.
Scelta della locazione
E’ necessario prendere in considerazioni una serie di locali, per poter aprire un negozio di abbigliamento, e tutta una serie di fattori, come l’economia della zona, le caratteristiche demografiche, come il target medio, per vedere se proprio in quel punto è fattibile l’apertura del negozio.
Oltre a pagare l’affitto e le spese varie, il proprietario di un negozio all’interno di un centro commerciale potrà dover pagare anche un’aggiunta per coprire le spese pubblicitarie, le promozioni o la manutenzione delle aree comuni, come servizi igienici, parcheggi, le pulizie…
Prima di scegliere una posizione per il negozio d’abbigliamento bisognerà:
-controllare le diverse proposte di locazione,
-ordinanze e regolamenti locali,
-determinare il parcheggio del negozio,
-decidere se il locale vale l’affitto richiesto,
-definire il punto di vendita del locale,
-determinare se la locazione è in un’area di potenziale crescita di passaggio,
-se è necessario, definire lo spazio del negozio.
Assunzione del personale
Il personale varia in base alle quantità di ore che il negozio è aperto e dal traffico dei clienti, ma generalmente è consigliabile avere una persona a tempo pieno e una persona a part-time.
Al momento dell’assunzione è necessario acquisire le capacità di vendita delle persone che avete davanti e la loro personalità. Comunque, è sempre possibile formare i propri dipendenti e insegnare loro la gestione dell’inventario. Si spera, poi, che i venditori saranno in grado di affrontare tutti i giorni delle pressioni da parte dei clienti, di riuscire a soddisfare le esigenze dei clienti, di avere tatto, di essere persuasivi ed avere anche senso dell’umorismo. Inoltre, un’altra caratteristica molto importante è quella di trovare una persona matura ed onesta, poiché dovrà operare con il denaro e dovrà mantenere in ordine tutta la documentazione.
Marketing
Ci sono sempre molti motivi per cui la pubblicità è importante per l’avvio di un negozio d’abbigliamento, ma , nel settore , si riducono principalmente a due i motivi. Come primo, si vuole convincere il potenziale cliente di riuscire ad offrire molto di più rispetto a qualsiasi altro negozio, e come secondo, bisogna assicurarsi di avere un’immagine forte. E’ necessario, perciò, attraverso la pubblicità, creare il desiderio a dei potenziali clienti di venire nel negozio, e perciò di non recarsi direttamente dalla concorrenza più consolidata.
Bisogna vedere la pubblicità, non come un’ulteriore spesa aziendale, ma come un mezzo per costruire le vendite. Qualsiasi spot si sceglierà, sarà più efficace se verrà svolta nelle vicinanze del negozio, dovrà essere ben programmato, distintivo e coerente con l’immagine del negozio. Inoltre, la pubblicità informerà i clienti sui prodotti offerti all’interno del negozio, gli eventi speciali, i servizi e le vendite. Ed è per tutti questi motivi che la pubblicità dovrebbe essere semplice, diretta, d’informazione e accattivante.
Si dovrà decidere il modo più efficace per pubblicizzare il negozio studiando il business e i potenziali clienti. In questo modo, si potrebbe riflettere sulle seguenti domande:
In cosa è diverso il mio negozio rispetto a quello della concorrenza?
Che qualità della merce posso vendere?
Che genere di immagine del negozio voglio reclamizzare?
Che servizi posso offrire ai miei clienti?
Chi sono i miei clienti?
Quali sono i gusti dei miei clienti?
Perché comprano nel mio negozio?
Concludendo, aprire un negozio di abbigliamento non è un business facile, ma sicuramente è un’attività che se fatta con passione e professionalità, saprà regalarvi intense emozioni e soddisfazioni sia professionali che economiche.